Modugno piange la scomparsa di Peppino Longo. Il presidente della Regione Michele Emiliano: “Abbiamo perso un uomo buono, sempre al servizio della sua terra”
La notizia è arrivata ieri pomeriggio, in una sonnolenta domenica dal sapore primaverile. Ha lasciato attoniti i più che non sapevano della sua malattia, ma anche chi era sicuro che, anche questa volta, avrebbe sconfitto il male. Peppino Longo ha lasciato la sua città così come era solito operarvi, in punta di piedi. Dall’atteggiamento pacato e riservato, ha però costituito uno dei pilastri su cui Modugno si ergeva. Sia per la sua attività nel mondo dell’edilizia, imprenditore, tra i più grandi costruttori edili della nostra città, sia per il suo grande impegno politico. Ci ha lasciato a 69 anni Peppino, così come era conosciuto da tutti, il cognome non era necessario. La sua carriera politica è stata un’escalation che l’ha portato per la prima volta nel Consiglio regionale con la lista Unione di Centro nel corso della IX legislatura (2010).
Nel quinquennio 2015-2020, nella maggioranza di Michele Emiliano con la lista “I Popolari”, ha ricoperto l’incarico di vicepresidente del Consiglio regionale. Rieletto nel 2020 con la lista Con, è stato consigliere regionale fino a dicembre scorso, quando al suo posto è subentrato un consigliere di centrodestra dopo un ricorso al Tar.
“Si è sempre sudato tutto quello che ha avuto – si legge sulla sua pagina Facebook in un post, scritto dai familiari, che ha annunciato il triste evento – Non si è mai arreso ed ha combattuto in ogni istante dando coraggio a tutti noi, familiari, parenti e amici. Non ci crediamo ancora che Peppino ci abbia lasciati. Ci mancheranno i suoi consigli, le sue battute, i suoi sorrisi, i suoi sguardi che parlavano più di tante parole”.
A ricordare Peppino Longo anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“Perdiamo oggi un amico, un rappresentante della Puglia, un uomo buono, sempre al servizio della sua terra – scrive – Imprenditore di grande valore, protagonista della vita politica pugliese, in tutti questi anni ha dato un contributo prezioso e autentico di idee ed energie fondamentale per raggiungere tanti risultati per il bene della collettività. La sua stretta di mano era forte, come forti, veri e leali erano i legami che ha costruito. Mi mancherai moltissimo Peppino, è stato un privilegio conoscerti, volerti bene ed essere al tuo fianco”