Incontro oggi, alle 19, in sala Beatrice Romita di Modugno per fare il punto sull’impianto di ossicombustione
Dopo il nulla di fatto della conferenza di servizi, sulla revisione del rilascio dell’autorizzazione Via all’impianto di ossicombustione Newo avvenuta ieri, incontro nel quale i sindaci di Bari e Modugno, Antonio Decaro e Nicola Bonasia, hanno depositato pareri sfavorevoli all’inceneritore e l’agenzia ambientale Arpa Puglia ha richiesto maggiori approfondimenti sulla natura delle perle vetrose, la palla passa alle associazioni ambientali. Oggi alle 19 è stato organizzato un incontro con tutte le realtà ambientaliste che avversano l’inceneritore, nel quale ci sarà un confronto proprio con i sindaci, che relazioneranno sulla conferenza di servizi. Intanto si guarda ad una nuova Conferenza di servizi, fissata per il 26 aprile, alla quale i rappresentanti dei movimenti guardano con particolare attenzione. Non essendo stati convocati, neanche come uditori, alla conferenza di ieri, sperano che al nuovo incontro possano avere libero accesso.
«Il controsenso – spiega il referente di “Onda verde Puglia, Facciamo rete” Donato Cippone – è che è stata fornita come giustificazione all’impossibilità a partecipare come uditori la natura tecnica dell’incontro. Ma la stessa Regione, lo scorso anno, ci ha convocato ai tavoli tecnici. Questa conferenza è da ritenersi nulla perché ci è stato negato un diritto. Speriamo che il 26 ci sia data la possibilità di presenziare, diversamente agiremo, autotassandoci, per vie legali».
Una vasta campagna di informazione, attraverso un’opera di volantinaggio per tutto il territorio dei quartieri Cecilia e San Paolo, è stata avviata dagli attivisti e, durante l’assemblea, si procederà ad una raccolta fondi per prepararsi alla che sarà sicuramente una manifestazione di protesta inevitabile.
