I RAGAZZI DEL TOMMASO FIORE PORTANO IN TAVOLA IL MEDIOEVO

I RAGAZZI DEL TOMMASO FIORE PORTANO IN TAVOLA IL MEDIOEVO

Degustazione e presentazione di atti di convegno in occasione della festa di Santa Maria di Balsignano

Anche quest’anno i ragazzi dell’istituto Tommaso Fiore, di Modugno e Grumo Appula, saranno presenti alla festa di Santa Maria di Balsignano, che si festeggia il 5 giugno. Porteranno in tavola le ricette tipiche del medioevo, studiate dalle fonti antiche, con l’aiuto dei docenti che accompagneranno i ragazzi attraverso la conoscenza dei gusti e dei prodotti che venivano utilizzati all’epoca. In occasione della festa, i ragazzi della sezione di Modugno presenteranno al pubblico un libro contenente gli atti di 12 convegni, a tema Millennio Modugnese, ai quali hanno partecipato, con la collaborazione del direttore di Nuovi Orientamenti, e memoria storica, Raffaele Macina. Verranno anche organizzati percorsi naturalistici e di tipo artistico. Un tuffo nel medioevo che continua il progetto, avviato lo scorso anno, che ha messo in tavola il banchetto di nozze della regina Bona Sforza. Quest’anno gli studenti si concentreranno sui piatti, anche poveri, della cucina medioevale. Ma il viaggio negli antichi sapori non termina con l’evento. Gli studenti dell’alberghiero di Grumo Appula, infatti, stanno imparando a distillare la birra e, nell’ottica del riuso e del non spreco, a produrre prodotti di panificazione con le trebbie di scarto del processo di fermentazione.

Guidati dalle docenti di Scienze degli alimenti e Laboratorio di sala Maria Luisa Lozito e Giovanna Silecchia, si sono cimentati nella produzione di una delle bevande più amate, seguendone passo passo tutti gli stadi. L’attività ha entusiasmato i ragazzi che, pur non potendone saggiare il risultato, hanno assistito all’evoluzione del loro prodotto, creando 10 litri di ottima birra.

«Obiettivo della scuola – fanno sapere le docenti – è seminare e incuriosire, insegnando il rispetto per i materiali e il valore degli alimenti. Magari un giorno uno di questi ragazzi sarà un imprenditore del settore di domani».

La scuola ha avviato anche dei progetti di alternanza scuola lavoro con l’antico birrificio dei frati cappuccini del convento del Beato Giacomo di Bitetto, dove una quindicina di alunni hanno già iniziato il tirocinio.

«Cerchiamo sempre di sperimentare – afferma la dirigente Sara Giannetto – non solo cucina ma anche progetti innovativi. Abbiamo allestito, e partirà a breve con i laboratori green, una serra idrofonica per coltivare erbe da cucina e già oggi, con la collaborazione della Proloco di Grumo, abbiamo avviato una coltivazione di ortaggi».

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