I cambi di assetti e i piani di opere territoriali
Un consiglio comunale frizzante quello che ha interessato Modugno. Un’assise che si è identificata per una, non ufficiale ma ufficiosa, ridistribuzione dei componenti di maggioranza e minoranza. Se da una parte il gruppo Modugno solidale, composto da Antonello Chessa e Vincenzo Scelsi, si è scontrato con la sua maggioranza sul tema della riqualificazione dell’area del mercato coperto di via padre Annibale di Francia, proponendo al Comune di contrarre un mutuo per il rifacimento dell’area, vedendosi accettata unanimemente la proposta dalla minoranza e contrapponendosi all’idea del Project financing della Giunta comunale, la grande sorpresa di questa assise ha riguardato le fila della minoranza. Non in maniera ufficiale, ma neanche velatamente ufficiosa, il consigliere Angelo Gramazio, appartenente al gruppo Fare comunità, Cramarossa sindaco , ha deciso di staccarsi dal suo gruppo consiliare per essere libero di votare “punto per punto” le proposte. Una mossa che alcuni componenti della minoranza hanno definito “una coercizione” da parte di una maggioranza che ha voluto strappare, dalla viva carne del gruppo opposto, un lembo di carne. E anche se nulla è stato reso ufficiale, proprio il voto favorevole di Gramazio ha permesso l’approvazione dei debiti fuori bilancio. Ma oltre alle manovre, volute o casuali, politiche, il consiglio è stato determinante per il piano triennale delle opere pubbliche. Su un capitolato di 55milioni di euro, saranno previste opere per efficientamento energetico e messa in sicurezza sismica delle scuole Collodi e Dante Alighieri, ampliamento delle scuole primarie Aldo Moro e Don Milani. Attenzione particolare per il quartiere Cecilia, dove sarà prevista la costruzione di un nuovo centro sportivo, completo anche di campi di Padel. Lavori di riqualificazione non solo al parco della legalità, dove sorgerà una nuova area al posto del parchetto provvisorio attuale, ma anche per via Piemonte e via Molise, dove saranno rifatti strade e marciapiedi. Ma la novità più grande sta nel progetto di costruzione di un parcheggio interrato, in pieno centro, che potrà porre rimedio definitivamente al problema della mancanza di parcheggi. Grazie a fondi provenienti dal nuovo Gal Fior d’Olivi, del quale Modugno fa parte, verranno finanziate azioni di riqualificazione delle campagne e delle vie di pertinenza. Per la viabilità, il Comune immagina una città sostenibile da percorrere in bicicletta e che sia più sicura, grazie a nuove piste ciclabili, la costruzione di una rotatoria in via Roma, mandando in pensione i tanto odiati e obsoleti semafori, e intervento di miglioramento delle viabilità di accesso alla nuova fermata Rfi.
