Dall’amministrazione la rassicurazione: “Più della maggior parte di loro non pagherà nulla, grazie allo stanziamento di 80mila euro che finanzia l’ente”
Gli anziani dei centri anziani del Quartiere Cecilia e di Modugno protestano contro la retta mensile, troppo cara, per accedere al centro ricreativo e, quelli del quartiere Cecilia, decidono di non pagare. Protestano per la scelta di usare l’Isee per calcolare la retta, che prevede una quota di 5 euro per un Isee da 10mila a 20mila euro, 25 euro per un Isee tra 20mila a 25mila euro, 40 euro tra 25mila a 35mila e 100 euro per chi non presenta l’Isee, per chi ne ha uno oltre 35mila euro e per chi non è residente a Modugno. Per gli anziani sarebbe ingiusto far pagare 100 euro agli anziani residenti a Bari che, però, abitano vicinissimi al Cecilia, quartiere diviso dal San Paolo solo da un lato di strada.
Dall’amministrazione arriva la rassicurazione.
“Partiamo dal presupposto che ora il centro anziani offre dei servizi che non avevano mai avuto, come la presenza di personale qualificato, psicologi, logopedisti e altri professionisti (come disposto dalla Regione). – è la risposta dell’ente – Gli anziani pagheranno una quota, che ancora non si conosce, in base all’ISEE che ancora devono esibire: sicuramente più della maggior parte di loro non pagherà nulla (neanche quella 20 euro annuale che pagavano prima) grazie allo stanziamento di 80mila euro che finanzia l’ente comunale, chi ha maggiori possibilità pagherà una quota che difficilmente supererà i 5 Max 10 euro al mese”
