DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. MODUGNO DICE NO AL PIANO DELLA CITTÀ METROPOLITANA

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. MODUGNO DICE NO AL PIANO DELLA CITTÀ METROPOLITANA

Propone un piano di accorpamento alternativo

Dimensionamento scolastico, Modugno dice no alla proposta della Città Metropolitana di Bari. Lo fa proponendo un proprio piano, alternativo a quello presentato ad inizio mese da parte dell’organo metropolitano alla Regione Pugila. Il “Piano provinciale dei dimensionamento scolastico e dell’offerta formativa per l’a.s. 2024/2025” relativamente al Comune di Modugno, redatto dalla città Metropolitana, ha infatti inteso proporre un piano di dimensionamento provinciale, basato sulla creazione di tre istituti comprensivi. Il disegno prevede un accorpamento tra primo circolo “E. De Amicis”, escluso il plesso “S. D. Savio” (primaria), con la scuola secondaria di primo grado “D. Alighieri” e il plesso “M. Montessori” (Infanzia), scorporato dal terzo circolo disattivo “Don Milani”, presente sul sito regionale ma plesso non attivo per l’anno scolastico 2023/2024. Fusione anche per il secondo circolo “Via Napoli” del plesso “San Domenico Savio”, primaria scorporata dal primo circolo “E. De Amicis”, e la scuola secondaria di primo grado “F. Casavola”, plesso via Fermi 1, e accorpamento tra terzo circolo “Don Lorenzo Milani”, la scuola secondaria di primo grado “F. D’Assisi”, plesso via Primo Maggio, e il plesso di scuola secondaria di primo grado “Ghandi”, di via Ancona.

Questa conformazione proprio non è piaciuta all’amministrazione comunale modugnese e anche agli stessi dirigenti scolastici.

«L’Amministrazione – si legge nella delibera di giuunta – ha avuto diversi incontri con i referenti regionali, deputati all’adozione del piano di dimensionamento scolastico regionale, palesando le ragioni dell’Ente a tutela del corretto funzionamento delle istituzioni scolastiche locali ed in particolar modo tese alla salvaguardia del percorso già intrapreso dagli stessi studenti, con espresso riferimento all’indirizzo musicale». 

L’ipotesi di riorganizzazione dell’assetto scolastico della città di Modugno, proposto dalla città metropolitana, di ridurre le istituzioni scolastiche a due, proprio non piace; per questo ne ha proposto uno alternativo. Nessun mutamento per la “Dante Alighieri”, alla “De Amicis” viene accorpara la scuola dell’Infanzia “Infanzia Serena”, attualmente incardinata a l secondo circolo didattico. Inalterata anche l’organizzazione della “Don Milani”, mentre si crea un istituto comprensivo nel secondo circolo didattico, con l’accorpamento della “F.sco Casavola”, “F.sco D’Assisi”, “Gandhi”.

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