LE LINGUE SI IMPARANO GIOCANDO SUL SERIO

LE LINGUE SI IMPARANO GIOCANDO SUL SERIO

Con l’Escape Box, un metodo innovativo a cura del Cpia2 Bari

Ha per titolo “Language and Culture Escape Box” l’evento di disseminazione che si è svolto nella sede modugnese della scuola Cpia2 Bari, in via 1°maggio. L’appuntamento è la chiusura del progetto Erasmus+, con il quale docenti e alunni sono stati protagonisti di una incredibile esperienza di vita e culturale passata tra il 2020 e il 2022, in collaborazione con altre scuole internazionali della Polonia, Norvegia e Paesi Bassi.  Lo scopo del progetto è stato fornire a insegnanti di lingua e mediatori culturali nuovi strumenti didattici al fine di promuovere culture e lingue locali e nazionali, che ha prestato il nome all’incontro, appunto “Language and Culture Escape Box”.

 Poiché la conoscenza della lingua e della cultura native è un elemento essenziale per la buona integrazione e l’inserimento dei migranti nel mondo del lavoro, i partner del progetto hanno ricercato strumenti nuovi, creativi e innovativi per rendere più efficace e interessante l’apprendimento della lingua. Pertanto, è stato creato il gioco didattico “Language and Culture Escape Box” (sviluppato in cinque lingue: inglese, italiano, norvegese, olandese, polacco) ed è stato fatto per l’insegnamento della lingua olandese, norvegese, polacca e italiana come seconda lingua. Tale strumento può anche essere utilizzato per promuovere le culture, le religioni e le tradizioni dei diversi Paesi. Il progetto è destinato a studenti e docenti di scuole di lingua, centri multiculturali, istituzioni e organizzazioni varie che lavorano con migranti. Una strategia didattica innovativa che unisce un gioco tanto in voga, come l’escape room, e l’apprendimento di una lingua seconda e lingua straniera che si impara divertendosi. Le schede, originali e sempre aggiornabili, saranno a disposizione sul sito della scuola. Chiunque potrà usufruirne, a patto che ne si citi l’autore, e potrà potenziarlo e aggiornarlo con schede didattiche sempre nuove. Va bene per tutte le lingue e ha avuto un notevole successo per raggiungere l’obiettivo dell’integrazione linguistica, che è anche integrazione sociale. Il progetto è stato presentato dalla dott.ssa Paola Maino, dirigente del CPIA 2 Bari, la prof.ssa Carla Vinella come coordinatrice del progetto Escape box e la prof.ssa Carmela Minenna, come referente della commissione Erasmus+ e referente della sede di Modugno del CPIA2 BA.

“Un lavoro che ha unito scuole di varia cultura – fa sapere Carmela Minenna – uno strumento utile, innovativo ed efficace per raggiungere le competenze in seconda lingua, attraverso una strategia didattica diversa dalla lezione frontale ma ugualmente efficace, che fonde la sfida del gioco con la tecnica di un apprendimento agile, inclusivo e per tutti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *